L’intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui pensiamo e realizziamo il design. Non si tratta solo di una tecnologia da osservare, ma di una presenza con cui progettare. Un supporto potente – se usato con consapevolezza.
Nel suo intervento, Mariaserena Di Giovanni, Strategy & UX Designer con un focus sull’AI, condividerà strumenti, riflessioni e scenari per integrare l’intelligenza artificiale nei processi di progettazione, senza perdere la centralità del pensiero umano.
Si parlerà di ricerca, creazione di contenuti, prototipazione e co-creazione: non come automatismi da delegare, ma come nuove opportunità per estendere le capacità del designer. Con uno sguardo critico, esploreremo potenzialità e limiti delle AI nel design, per costruire un rapporto utile, etico e progettuale con questi strumenti.
Mariaserena Di Giovanni è una Strategy & UX Designer con sede a Monaco di Baviera, attualmente parte del team di FLUID Design. Con oltre quattro anni di esperienza, si concentra sull'innovazione guidata dall'AI, combinando design strategico e tecnologie emergenti. Il suo approccio mira a umanizzare l'innovazione attraverso il design dei servizi.
Curiosità su Mariaserena
Mariaserena ha scelto di guardare oltre i confini: dopo un percorso tra studio e lavoro in Italia, si è trasferita in Germania per confrontarsi con un contesto internazionale e uscire dalla propria comfort zone. Da allora non si è più fermata.
Ama leggere – almeno un libro a settimana – su design, strategia e innovazione, partecipa a incontri e talk, e condivide riflessioni che nascono dall’osservazione del mondo e dalle sue trasformazioni.
Per lei, il design non è solo una professione, ma un modo per generare senso. Uno strumento per immaginare soluzioni che migliorano davvero le esperienze, i servizi e, in piccolo, anche la società.
Una cornice introduttiva per dare il contesto: come sta cambiando il modo in cui progettiamo e lavoriamo con l’intelligenza artificiale? Dalle promesse dell’automazione agli scenari ibridi tra creatività e algoritmo.
Un racconto chiaro e accessibile su cosa significa lavorare oggi nel design con strumenti generativi. Come cambia il processo, il ruolo del designer, la relazione con il brief e con i dati.
Una panoramica ragionata sugli strumenti AI più usati in ambito design: cosa fanno, cosa non fanno, come integrarli in un flusso di lavoro strategico e consapevole. Non un elenco, ma una guida pratica.
Un momento dedicato a chi si affaccia al mondo del lavoro e vuole capire come formarsi, cosa sperimentare, quali skill allenare oggi per restare rilevanti domani.
Uno spazio finale per condividere domande, dubbi, esperienze. Perché progettare con l’AI significa anche ridefinire insieme i confini della nostra pratica.