Pininfarina non è solo auto: è un laboratorio multidisciplinare dove architettura, design industriale, interaction e narrazione si intrecciano per creare esperienze immersive e multisensoriali.
In questo intervento, Nicola Girotti, Head of UX & Service Design presso Pininfarina, racconta come lo studio stia esplorando scenari inediti, in cui tecnologia, spazio e interazione si fondono, dando vita a nuove modalità di vivere ambienti pubblici e privati.
Dai concept fisici ai digital twin, dalle installazioni responsive alle interfacce spatial, l’esperienza si costruisce attorno all’utente, con un’attenzione radicale alla percezione e all’inclusività.
Un’occasione per scoprire come si progetta il design immersivo oggi – tra dati, emozioni e storytelling architettonico – e cosa possiamo aspettarci dal futuro del phygital.
Designer con una lunga esperienza nella progettazione di sistemi complessi e interfacce fisico-digitali, è responsabile della divisione UX di Pininfarina, dove guida progetti che spaziano tra mobilità, architettura e interazione. Ha lavorato su esperienze immersive per spazi espositivi, infrastrutture pubbliche e ambienti intelligenti, sempre con un approccio centrato sull’essere umano. Collabora con università e aziende su temi di futuro del design e innovazione phygital.
Curiosità su Nicola
Nel 2024, Nicola Girotti ha guidato il team che ha progettato il redesign dei tornelli della metropolitana di Milano, trasformandoli in dispositivi di interazione intuitiva e inclusiva. Il team di Nicola ha ripensato uno degli oggetti più banali della quotidianità urbana come un’interfaccia evoluta: accessibile, leggibile, fluida. Linee morbide, materiali trasparenti, led intelligenti e lettori contactless si combinano per creare un gesto d’accesso che non ostacola, ma accompagna. Un esempio concreto di come il design possa ridefinire lo spazio pubblico a partire dalla sensibilità fisico-digitale, dando forma a micro-esperienze immersive che migliorano la vita, una soglia alla volta.
Il design immersivo come ponte tra fisico e digitale.
Come cambia l’architettura quando diventa interattiva.
Case study: interfacce e ambienti phygital.
Cosa serve per costruire un’esperienza davvero coinvolgente.
Come si racconta una storia senza parole.
Il ruolo del design immersivo nei contesti pubblici e sociali.