La progettazione del futuro non può più essere un gesto isolato. Per affrontare le sfide che ci attendono – ambientali, sociali, digitali – occorre un cambio di paradigma: disegnare il futuro insieme.
In questo intervento, Giuseppe Teatino, interaction designer e membro attivo di Architecta, riflette su come il design possa abilitare comunità più inclusive, empatiche e resilienti. Attraverso pratiche partecipative, narrazioni visive e strumenti collaborativi, la progettazione diventa un atto collettivo: un processo che genera relazioni prima ancora che soluzioni.
Una riflessione aperta sulla figura del designer come facilitatore di cambiamento sistemico, capace di dare forma non solo ai servizi ma anche alle relazioni che li attraversano.
Interaction designer e professionista con esperienza nel settore pubblico e privato, è parte attiva dell’associazione Architecta, il punto di riferimento per chi si occupa di user experience e progettazione centrata sull’essere umano in Italia.
Negli ultimi anni si è occupato di design dei servizi, facilitazione, policy design e partecipazione civica. È docente in workshop e master, e ha collaborato a progetti che connettono tecnologia, cultura e co-design.
Curiosità su Architecta
Nata nel 2002, Architecta è l’associazione italiana per l’architettura dell’informazione e la progettazione centrata sull’utente. Negli anni è diventata una delle community più vive e autorevoli sul tema dell’esperienza utente, interaction design e service design.
Ospita ogni anno il WIAD – World IA Day, pubblica articoli, ricerche e toolkit progettuali, ed è punto di incontro tra designer, policy maker, ricercatori e attivisti. Tra i suoi valori chiave: accessibilità, inclusione e impatto sociale.
Introduzione al contesto progettuale e alla missione di Architecta.
Strumenti e metodologie per progettare insieme.
Esperienze reali in cui il design ha abilitato partecipazione e impatto.
Come creare scenari futuri non individuali ma plurali.
Uno spazio di confronto sui limiti e possibilità del co-design.
Sintesi progettuale e suggestioni aperte.